Sokcho e Seoraksan National Park

Se stai progettando un viaggio in Corea del Sud e vuoi aggiungere al tuo itinerario un luogo dove la natura è protagonista assoluta, Sokcho è una tappa perfetta. Questa cittadina costiera della provincia di Gangwon, affacciata sul Mare dell’Est (Mar del Giappone), è la porta d’ingresso al Parco Nazionale di Seoraksan, considerato uno dei più belli e spettacolari di tutta la penisola coreana. Ma Sokcho è anche storia, gastronomia e cultura, il tutto condito da un’atmosfera rilassata e accogliente.

Olga Lipunova, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Il Parco Nazionale di Seoraksan: un tesoro naturale e spirituale della Corea

Il Seoraksan (설악산) è considerato una delle tre montagne sacre della Corea del Sud, insieme al Jirisan e all’Hallasan. Situato nella provincia di Gangwon, è il parco nazionale più celebre del paese, tanto da essere stato riconosciuto come Riserva della Biosfera UNESCO nel 1982. Con un’estensione di oltre 400 km², il parco offre un mosaico spettacolare di ambienti naturali: valli scoscese, cime granitiche, foreste antiche, cascate impetuose e una ricchissima biodiversità che include più di mille specie tra flora e fauna.

Un parco che cambia volto ad ogni stagione

Ogni stagione regala al Seoraksan un volto nuovo:

  • Autunno: il foliage colora la montagna di toni accesi, tra rossi, aranci e gialli. È la stagione più amata dagli escursionisti.
  • Primavera: i sentieri si animano con la fioritura dei ciliegi e delle azalee, offrendo un’esperienza romantica e delicata.
  • Estate: la natura esplode in tutta la sua vitalità e il clima, pur caldo, è ideale per le camminate sotto l’ombra degli alberi.
  • Inverno: le cime innevate creano scenari fiabeschi, silenziosi e surreali, perfetti per gli amanti della montagna in versione invernale.

Escursioni per ogni tipo di viaggiatore

Il Seoraksan è organizzato in diverse aree, ma Seorak-dong, facilmente raggiungibile da Sokcho, è la più accessibile. Da qui partono i sentieri più noti:

  • Biryong Falls (3 km andata e ritorno, facile): un breve trekking nella foresta fino a una cascata avvolta da leggende. Perfetto per famiglie o chi ha poco tempo.
  • Ulsanbawi Rock (8 km A/R, medio): il percorso più famoso, con una lunga scalinata finale che conduce a una vetta panoramica straordinaria.
  • Daecheongbong Peak (14 km solo andata, difficile): la cima più alta del parco (1.708 m) e la terza del paese. È un’escursione impegnativa, da affrontare con preparazione, ma ricompensata da viste memorabili.

Ammirare il paesaggio senza fatica: la funivia del Seoraksan

Per chi preferisce evitare le salite, il parco offre una funivia panoramica che parte nei pressi dell’ingresso principale e porta in pochi minuti su un’altura da cui si domina la valle di Gwongeumseong. Da lì, una breve passeggiata conduce alle rovine di un’antica fortezza, con uno dei migliori punti panoramici del parco.

Sinheungsa: un tempio millenario immerso nella natura

A pochi passi dall’ingresso principale sorge Sinheungsa, uno dei templi buddhisti più antichi della Corea, fondato nel VII secolo. A darne il benvenuto, una maestosa statua del Buddha in bronzo alta oltre 14 metri, simbolo di serenità e protezione. Il tempio è un luogo di pace e contemplazione, spesso frequentato da monaci e pellegrini.

Sokcho: base perfetta per esplorare il Seoraksan

La città costiera di Sokcho è il punto di partenza ideale per visitare il parco. Oltre alla vicinanza all’ingresso del Seoraksan, offre una spiaggia sabbiosa, vivaci mercati del pesce e quartieri ricchi di storia come Abai Village, legato ai rifugiati della guerra di Corea.

Informazioni utili per la visita

  • Ingresso: aperto tutto l’anno; alcuni sentieri chiudono in inverno per motivi di sicurezza.
  • Orari: l’ingresso principale apre all’alba e chiude intorno al tramonto.
  • Prezzi: l’ingresso al parco è gratuito. La funivia costa circa 10.000 KRW andata e ritorno.
  • Cosa portare: scarpe comode, acqua, snack e abbigliamento a strati. Il meteo in montagna può cambiare rapidamente.

Posizione e come arrivare a Sokcho e al Parco Nazionale di Seoraksan

Il punto d’accesso principale al Seoraksan è l’ingresso di Seorak-dong, facilmente raggiungibile dalla città di Sokcho, situata sulla costa nord-orientale della Corea del Sud. Se arrivi da Seul, puoi prendere un autobus diretto dalla stazione di Seoul Express Bus Terminal o da Dong Seoul Terminal. Il viaggio dura circa 2,5-3 ore e ti porterà alla stazione degli autobus di Sokcho. Da lì, puoi salire su un autobus locale (linee 7 o 7-1) che in circa 30 minuti ti porterà direttamente all’ingresso del parco. In alternativa, i taxi sono abbondanti e relativamente economici.

Per chi arriva in auto, il viaggio da Seul dura circa 2,5 ore tramite l’autostrada Yeongdong Expressway (Expressway 50). Il parcheggio è disponibile vicino all’ingresso.